La sostenibilità non è solo un obiettivo, ma il modo di vivere, produrre e consumare energia che questa Amministrazione vuole promuovere. In questo scenario, le Comunità Energetiche Rinnovabili stanno entrando nel panorama energetico con soluzioni innovative e sostenibili e sono diventate un tassello importante della transizione ecologica.
Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) permettono ai consumatori finali di associarsi costituendo un soggetto autonomo che può produrre energia localmente, tramite fonti rinnovabili, e condividere virtualmente l’energia prodotta tra i componenti della comunità stessa.
Le Comunità Energetiche Rinnovabili rappresentano un esempio di transizione energetica partecipata in grado di fornire benefici per i partecipanti alle configurazioni in diversi ambiti:
- ambientale: diffusione capillare della produzione e del consumo di energia rinnovabile, decarbonizzazione (diminuzione dell’utilizzo di combustibili fossili per soddisfare il fabbisogno energetico) e conseguimento di una maggiore autonomia energetica;
- economico: riduzione dei costi energetici dei soci, riduzione delle perdite connesse al trasporto e alla distribuzione dell’energia, incasso degli incentivi generati, creazione di valore aggiunto e posti di lavoro, erogazione di servizi ai propri membri;
- sociale: contrasto alla povertà energetica, rilancio del senso di comunità e di strumenti democratici di partecipazione attiva, realizzazione di iniziative di carattere sociale/ambientale e creazione di reti di supporto.
Il Comune di Brescia intende incentivare questo cambiamento attraverso un’iniziativa pensata per coinvolgere cittadini, imprese e associazioni nella costruzione di un modello avanzato di sostenibilità energetica. Un’iniziativa che mira a promuovere la sostenibilità sociale, economica e ambientale, rafforzando le conoscenze e le opportunità di enti pubblici, PMI e cittadini. L’obiettivo è allinearsi agli standard dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, applicando anche a Brescia prassi virtuose per la diffusione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile.
L’Amministrazione, in coerenza con le Linee Programmatiche di Mandato 2023-2028, ha previsto di promuovere la realizzazione delle CER e seguirne la creazione anche con il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati presenti nei singoli quartieri.
Da martedì 29 aprile, la prima parte del progetto prevede cinque incontri pubblici di approfondimento sul tema.
Gli incontri pubblici a cui presenzieranno Michela Tiboni, assessora all’Urbanistica e pianificazione per lo sviluppo sostenibile, e Camilla Bianchi, assessora a Transizione ecologica, Ambiente e Verde, si terranno alle 18:
Martedì 29 aprile alla Casa delle associazioni – zona est
Mercoledì 7 maggio nel Salone di Via Casazza – zona nord (qui l’orario di inizio sarà alle 18.30)
Mercoledì 14 maggio al Teatro di Via Livorno – zona sud
Mercoledì 21 maggio nella Sala del Camino – zona centro
Venerdì 30 maggio nella Sala civica Lonati – zona ovest
Infatti, nell’ambito della Strategia di Sviluppo Urbano, in particolare nel contesto del progetto “La scuola al centro del futuro” che prevede la realizzazione nel quartiere Don Bosco di nuovo polo scolastico e del Community Hub di quartiere, è previsto lo svolgimento di attività di sensibilizzazione e informazione sul tema della produzione e condivisione di energia rinnovabile, in particolare delle Comunità Energetiche Rinnovabili, attraverso il progetto “Be-CER Brescia”, estendendo le attività di sensibilizzazione anche a tutti i quartieri della città.
Il programma di “Be-CER Brescia” persegue le seguenti finalità:
Sensibilizzazione: promuovere la conoscenza e le potenzialità delle CER attraverso attività di coprogettazione, eventi formativi, incontri informativi e progetti innovativi, coinvolgendo cittadini, associazioni e imprese.
Consapevolezza: facilitare il cambiamento con workshop e incontri in cinque zone della città. Coinvolgere i principali stakeholder per spiegare il modello delle CER, raccogliendo le esigenze locali.
Azione: studiare la fattibilità della sperimentazione di una CER sul territorio bresciano, con particolare attenzione ai quartieri Don Bosco e altri posizionati nella porzione di territorio a sud-ovest della città, interessati da interventi di rigenerazione urbana in corso. Valutare l’opportunità che l’Amministrazione comunale metta a disposizione i propri asset, anche partecipando in qualità di produttore terzo, per CER a trazione privata, come ad esempio quella in fase di progettazione e promossa dalla società Ortomercato o sviluppate in sinergia con Confindustria.
Sviluppo di sinergie: promuovere potenziali sinergie con operatori locali e stakeholder per costruire un sistema virtuoso, replicabile in altri quartieri della città, mettendo al centro il benessere dei cittadini.
Per accompagnare queste attività è stato assegnato un incarico a WeProject srl, società che ha già sviluppato ampia esperienza in materia di CER e approcci partecipativi.