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Elogio della Diversità. Viaggio negli ecosistemi italiani è il grande progetto espositivo dedicato alla straordinaria varietà della vita sul nostro pianeta e alla complessità degli equilibri che la sostengono.
Allestita nella suggestiva Sala del Grande Miglio in Castello, l’esposizione invita il pubblico a scoprire la biodiversità italiana attraverso un percorso immersivo che intreccia natura, scienza e sensibilità ambientale, ponendo l’accento sul principio di “One Health”, che riconosce l’interdipendenza tra la salute umana, animale e ambientale.

Curata da Isabella Saggiogenetista, docente al Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin” della Sapienza Università di Roma, e Fabrizio Rufobioeticista, docente al Dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza Università di Roma, la mostra ha visto il coinvolgimento dei migliori esperti di biodiversità in Italia ed il contributo degli oltre duemila ricercatori del National Biodiversity Future Center.

Il progetto espositivo offre un racconto visivo e scientifico degli ecosistemi del nostro Paese, evidenziandone la ricchezza ma anche la fragilità, e comprende una sezione interamente dedicata alla fauna terrestre, realizzata con le preziose collezioni del Museo di Scienze Naturali di Brescia.
Un invito a osservare, comprendere e tutelare la rete della vita che ci circonda.

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ASTRONOMIA

Scenari e leggi delle stelle

Dal 9 ottobre al 13 novembre 2025

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Astronomia – Scenari e leggi delle Stelle è un ciclo di sei incontri introduttivi dedicati a chi desidera avvicinarsi al mondo dell’astronomia e imparare a osservare il cielo con occhi nuovi.
Attraverso un percorso chiaro e accessibile, i partecipanti avranno l’opportunità di scoprire i concetti fondamentali che regolano l’universo e di comprendere meglio i fenomeni celesti che ogni notte si mostrano sopra di noi.

Il corso è pensato sia per chi muove i primi passi in questa affascinante disciplina, sia per chi ha già qualche conoscenza di base e desidera consolidare e approfondire le proprie competenze.
Durante gli incontri verranno affrontati argomenti che spaziano dalle leggi che governano il movimento dei corpi celesti, fino alla lettura delle costellazioni e dei principali oggetti del cielo visibile.

Non si tratta solo di un’introduzione teorica: gli appuntamenti vogliono stimolare la curiosità e trasmettere la meraviglia che nasce dall’osservazione diretta della volta stellata, rendendo l’astronomia accessibile a tutti. È un’occasione per avvicinarsi a una scienza che, fin dall’antichità, accompagna l’uomo nel tentativo di dare senso e ordine al cosmo.


PROGRAMMA

  • 09 Ottobre – Le Costellazioni (Wladimiro Marinello)
  • 16 Ottobre – Il Sistema Solare (Giulio Davide Frugoni)
  • 23 Ottobre – I Corpi minori (Gianpaolo Pizzetti)
  • 30 Ottobre – Evoluzione Stellare (Giulio Davide Frugoni)
  • 6 Novembre – La morte delle Stelle (Edoardo Luca Radice)
  • 13 Novembre: Introduzione alla Cosmologia (Edoardo Luca Radice)

Gli incontri sono organizzati da Unione Astrofili Bresciani in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia.

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Organizzato da Circolo Micologico “Giovanni Carini” in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia

INTRODUZIONE ALLO STUDIO DEI FUNGHI

Corso di formazione micologica 2025

Sei curioso di conoscere i segreti dei funghi, imparare a riconoscerli e capire il loro ruolo nella natura?


Nei mesi di settembre e ottobre 2025 il Circolo Micologico “Giovanni Carini” di Brescia, in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali, ti invita a partecipare al corso di formazione micologica –  introduzione allo studio dei funghi.

Un percorso formativo di 6 lezioni – pensato per appassionati, escursionisti e amanti della natura – che si terranno presso la Sala Lettura, via Campo Marte 3 – Brescia.

Preparati a osservare, scoprire e apprezzare il meraviglioso universo micologico!


PROGRAMMA

lezioni in presenza, tutti dalle ore 20:30 alle ore 22:30:

  • 1° lezione – Giovedì 18 settembre: presentazione del corso; la funzione dei funghi in natura: ciclo riproduttivo e sistemi nutrizionali; come vivere il contatto con il bosco senza alterarne l’equilibrio; gli ambienti; concetti di educazione ecologica.
  • 2° lezione – Martedì 23 settembre: cenni sulla nomenclatura e sull’organizzazione della sistematica in micologia; posizione sistematica dei funghi; lo studio dei funghi e difficoltà contingenti la loro determinazione.
  • 3° lezione – Giovedì 25 settembre: i caratteri morfologici e organolettici; cenni sui caratteri anatomici e chimici utili alla classificazione dei funghi; bibliografia micologica.
  • 4° lezione – Martedì 30 settembre: la classificazione dei funghi: i grandi raggruppamenti tassonomici; divisione Basidiomycota; Basidiomiceti con imenoforo a lamelle: Ordine Tricholomatales; Ordine Agaricales; Ordine Pluteales.
  • 5° lezione – Giovedì 2 ottobre: la classificazione dei funghi. Ordine Russulales; Ordine Boletales; Ordine Aphyllophorales; Ordine Gasteromycetales; Classe Phragmobasidiomycetes; Divisione Ascomucota; Divisione Myxomycota.
  • 6° lezione – Martedì 7 ottobre: commestibilità e tossicità dei funghi; conclusioni.

ISCRIZIONE AL CORSO

Gli interessati possono iscriversi inviando una mail seguente indirizzo:
info@cmcarini.it

Quota di iscrizione al corso
€ 50,00
I partecipanti riceveranno il libro di testo “Introduzione allo studio dei funghi” e, a fine corso, l’attestato di frequenza.

Termine ultimo per iscrizioni: 15 settembre 2025

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2025

Il monitoraggio della zanzara tigre nel Comune di Brescia

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NUOVA RETE DI OVITRAPPOLE PER IL 2025
Anche per il 2025, il Comune di Brescia prosegue il monitoraggio della Zanzara tigre (Aedes albopictus), con un’importante revisione della rete di controllo. Sono state posizionate 29 ovitrappole in siti selezionati in modo più omogeneo dal punto di vista ambientale, per garantire una rilevazione più rappresentativa della presenza del fastidioso insetto sul territorio urbano e periurbano.

Una delle principali novità di quest’anno è l’estensione del periodo di monitoraggio, che proseguirà fino al 27 ottobre 2025, per coprire in modo più completo l’intero arco stagionale di attività della Zanzara tigre.

COME AVVIENE IL MONITORAGGIO?
Il sistema di rilevamento si basa sull’utilizzo delle ovitrappole: semplici contenitori riempiti d’acqua, al cui interno viene inserito un supporto in masonite, un materiale poroso adatto alla deposizione delle uova da parte delle femmine gravide. Le trappole vengono posizionate in zone ombreggiate, habitat preferito da questa specie invasiva per la riproduzione.

Ogni 15 giorni, i supporti in masonite vengono sostituiti e portati presso il Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia, dove le uova raccolte vengono contate al microscopio stereoscopico. Il numero di uova rinvenute rappresenta un indicatore diretto della densità della popolazione di Zanzara tigre nelle diverse aree monitorate.

AGGIORNAMENTI COSTANTI E TRASPARENZA
I dati raccolti vengono aggiornati con cadenza quindicinale e pubblicati sul sito del Comune di Brescia, offrendo così a cittadini, operatori e istituzioni uno strumento utile per seguire l’andamento della presenza della Zanzara tigre sul territorio.

Consulta gli aggiornamenti sul monitoraggio


COME DIFENDERSI DALLA ZANZARA TIGRE
Azioni semplici ma fondamentali

 

Contrastare la diffusione della Zanzara tigre è possibile, e ogni cittadino può fare la propria parte seguendo alcune semplici buone pratiche di prevenzione. Il vademecum completo è disponibile a questo link:

 Come difendersi da zanzare e altri insetti

Le 3 regole fondamentali da seguire:

  1. Proteggersi dalle punture
    Applicare repellenti specifici sulla pelle esposta e, se necessario, anche sugli abiti.

  2. Eliminare i ristagni d’acqua
    Svuotare regolarmente sottovasi, secchi, annaffiatoi e qualsiasi contenitore che possa accumulare acqua. Sono luoghi ideali per la deposizione delle uova.

  3. Usare prodotti larvicidi
    Quando non è possibile eliminare del tutto i ristagni, è importante utilizzare larvicidi, ovvero prodotti che impediscono lo sviluppo delle larve in zanzare adulte.


Il piano d’azione del Comune di Brescia
Per il periodo compreso tra aprile e ottobre, il Settore Tutela Ambientale e Protezione Civile del Comune ha attivato un piano di trattamenti larvicidi su tutto il territorio urbano.
L’intervento copre circa 40.000 caditoie e tombini su suolo pubblico, che vengono trattati con compresse larvicide specifiche. In caso di pioggia abbondante, i trattamenti vengono temporaneamente sospesi e successivamente ripetuti per garantirne l’efficacia.

Cittadini protagonisti nella lotta alle zanzare
Per rendere ancora più efficace la campagna, è fondamentale la collaborazione dei cittadini. Anche i privati devono effettuare interventi nei propri spazi: giardini, cortili, tombini condominiali, aree verdi private.
A tal fine, il Comune di Brescia distribuisce gratuitamente confezioni di pastiglie larvicide alla popolazione residente, disponibili presso gli Uffici di Zona.

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ARMONIE DI GIUGNO

in Museo e in Biblioteca

13 giugno 2025

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Ti aspettiamo per un pomeriggio di esperienze condivise insieme alla comunità tra musica, letture e laboratori!

Due eventi che si incontrano per dare vita a un’esperienza che coinvolge tutti, grandi e piccoli:

  • MUSICA CHE PASSIONE!
    Lettura e laboratorio creativo per aspettare la festa della musica

    Per famiglie con bambini dai 3 ai 6 anni
    13 giugno 2025, dalle 16:30 alle 17:30
    Biblioteca Museo Scienze – Via Ozanam 4, Brescia
    Gratuito su prenotazione:
    – 030 297 8664
    – bibliomuseoscienze@comune.brescia.it

 

  • MUSICA, ARTE E STORIA
    Esperienze di aggregazione ed inclusività per nuovi significati dei luoghi e degli spazi di quartiere

    Concerto da camera quartetto d’archi OGB, adatto a tutti
    13 giugno 2025, dalle 18:30
    Cortile esterno del Museo di Scienze Naturali di Brescia
    Ingresso libero senza prenotazione
    In caso di pioggia l’evento di terrà nella Sala Esposizioni del Museo, fino esaurimento posti disponibili

 

 

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Prima edizione 2024

TESSERE INSIEME

Un mosaico di esperienze in, con e sulla natura

Il progetto

“Tessere Insieme” nasce come un appuntamento annuale pensato come fresca narrazione e condivisione di alcuni focus sviluppati attraverso le esperienze dei Percorsi nel Parco delle Colline e/o dei Laboratori al Museo di Scienze Naturali. Un progetto che ha la finalità di diffondere “Tessere di NATURA e di cultura VERDE” in città e sul territorio. Un evento che si propone come opportunità di collaborazione con le scuole, di dialogo tra scuole e con la comunità per radicare forme di cittadinanza attiva, sensibilità e conoscenze in ambito scientifico-naturalistico attraverso uno sguardo attento capace di alimentare una cultura ecocentrica.

Finalità

  • Sostenere il benessere di comunità: sentirsi e pensarsi in relazione con la natura
  • Accrescere competenze nelle diverse dimensioni di sviluppo
  • Co-costruire conoscenze sulla natura
  • Sperimentare e sistematizzare la conoscenza con metodo scientifico
  • Prendersi cura del patrimonio ambientale e saperlo comunicare
  • Connettere sensibilità e forme attive di cittadinanza in armonia con l’ambiente

Raccontare e ascoltare per conoscere e condividere

La prima edizione si è svolta il 24 maggio 2024 a Brescia nel Museo di Scienze Naturali e nelle scuole di diversi comuni del P.L.I.S. (Rodengo Saiano, Collebeato e Bovezzo).
Le classi che hanno partecipato sono state invitate a presentare come piccole “tessere” la propria esperienza in ambito naturalistico. La pluralità dei linguaggi utilizzati ha dato vita a forme di narrazione dinamiche e partecipate, capaci di intrecciarsi con alcuni focus tematici:

  • natura e benessere
  • il territorio e la lettura della geo e biodiversità
  • gli organismi vegetali e animali, la comprensione dei fenomeni e dei processi naturali

Un evento con tanti significati per “tessere” una rete alimentata da una cultura naturalistica ed ecocentrica.

Scarica il programma di “Tessere Insieme 2024”

 

LA BIODIVERSITÀ INESPLORATA DELLE “PULCI DEI GHIACCIAI”

Tassonomia, distribuzione ed ecologia dei collemboli nelle Alpi e negli Appennini

a cura di Barbara Valle

Hero Barbara Valle

Tra gli artropodi delle Alpi, i collemboli si distinguono per includere specie criofile, cioè in grado di vivere solo a contatto diretto con il ghiaccio glaciale e fin dall’800 sono conosciuti come “pulci dei ghiacciai”. Tuttavia, la loro classificazione e distribuzione erano poco conosciute fino ad oggi.
Dallo studio di oltre 48 siti glaciali, effettuati con metodi morfologici che genetici, i ricercatori hanno identificato 11 specie e descritto cinque nuove specie alpine: Desoria orobicaVertagopus glacialisV. psychrophilusV. glacieinigrae e V. fradustaensis e una appenninica, D. calderonis.
Alcune di queste specie sono presenti su un singolo ghiacciaio, altre su tutto l’arco alpino o su parte di esso, ma con un habitat decisamente frammentato.
La loro storia evolutiva potrebbe essere legata alla storia del glacialismo in Europa, passato e futuro, ma c’è ancora molto da scoprire.

Questi risultati sottolineano la straordinaria e ancora poco esplorata biodiversità delle “pulci dei ghiacciai”, il lavoro che c’è ancora da fare, rivelando anche l’urgenza di tutelare questi fragili ecosistemi, oggi minacciati dal cambiamento climatico.

Cosa succederà a queste specie con l’arretramento e la scomparsa dei ghiacciai?


BARBARA VALLE
Ricercatrice dal 2023 presso l’Università degli Studi di Siena e il Centro Nazionale di Biodiversità (NBFC).


GIORNATA DEL RICONOSCIMENTO DELLA TASSONOMIA – 23 maggio 2025
“Name It to Save It! – Ogni specie ha una storia, ma senza un nome quella storia potrebbe non essere mai raccontata.

Un milione di specie sono attualmente a rischio di estinzione, molte delle quali ancora sconosciute alla scienza. Dare un nome a una specie è il primo passo verso la sua protezione. La tassonomia svolge un ruolo cruciale in agricoltura, medicina, conservazione e definizione delle politiche. Senza di essa, non possiamo comprendere appieno, proteggere o ripristinare la biodiversità che ci sostiene tutti.

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CORSO DI INTRODUZIONE AL RICONOSCIMENTO DEI COLEOTTERI ITALIANI

2025

Organizzato da CSNB – Centro Studi Naturalistici Bresciani in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia e con il patrocinio della Società Entomologica Italiana e della WBA – World Biodiversity Association

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Il Corso di introduzione al riconoscimento dei coleotteri italiani è organizzato daCSNB – Centro Studi Naturalistici Bresciani in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia e con il patrocinio della Società Entomologica Italiana e della WBA – World Biodiversity Association. È suddiviso in 7 incontri in presenza che si terranno presso la Sala Rapuzzi del Museo Scienze Naturali – Via Ozanam 4, Brescia 


PROGRAMMA

7 incontri in presenza, tutti dalle ore 17:30 alle ore 19:30:

  •  Lunedì 9 giugno 2025:
    – Saluti a cura di Carlo Colosini, Presidente del Centro Studi Naturalistici Bresciani e Melania Massaro, Conservatrice della Sezione di Zoologia del Museo di Scienze Naturali di Brescia
    – Presentazione del corso e illustrazione delle finalità
    – Ecologia e filogenesi dei coleotteri (P. Mazzoldi)
    – Nozioni generali di sistematica e nomenclatura (A. Ballerio)
  •  Martedì 10 giugno 2025
    – Metodi di raccolta e conservazione dei campioni entomologici (M. Grottolo)
    – Identificazione dei principali ordini di insetti (P. Mazzoldi)
    – Identificazione delle principali famiglie di coleotteri (P. Mazzoldi)
  •  Mercoledì 11 giugno 2025
    – Carabidae: introduzione al taxon. Preparazione e determinazione del materiale  (M. Grottolo)
  •  Giovedì 12 giugno 2025
    – Carabidae: preparazione e determinazione del materiale (M. Grottolo)
  •  Venerdì 13 giugno 2025
    – Cerambycidae: introduzione al taxon. Determinazione del materiale (M. Grottolo)
  •  Lunedì 16 giugno 2025
    – Scarabaeoidea: introduzione al taxon. Determinazione del materiale (A. Ballerio)
  •  Martedì 17 giugno 2025
    – Presentazione  a cura di Melania Massaro, Conservatrice della Sezione di Zoologia del Museo di Scienze Naturali di Brescia
    – Consegna degli attestati di partecipazione

ISCRIZIONE AL CORSO
Gli interessati possono iscriversi inviando una mail seguente indirizzo: info@csnb.it

Quota di iscrizione al corso € 50,00
(comprensiva di materiale didattico)
€ 30,00 per gli studenti e i soci del CSNB – Centro Studi Naturalistici Bresciani

Termine ultimo per iscrizioni: 30 maggio 2025

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Monografie di Natura Bresciana

Ricerche territoriali di ampio respiro dal 1969 ad oggi

Consulta l’indice di tutte le monografie
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I funghi velenosi: specie responsabili, sindromi, terapie

Nino ARIETTI e Renato TOMASI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 1 (1969) Leggi di più Leggi di più su I funghi velenosi: specie responsabili, sindromi, terapie
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I funghi del territorio bresciano nella terminologia dialettale

Nino ARIETTI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 2 (1978) Leggi di più Leggi di più su I funghi del territorio bresciano nella terminologia dialettale
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Le Basse di Valcalaona (Colli Euganei)

Bernardino BAGOLINI, Franca BARBACOVI, Paolo BIAGI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 3 (1979) Leggi di più Leggi di più su Le Basse di Valcalaona (Colli Euganei)
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L’opera botanica di Francesco Roncalli Parolino

a cura di Nino ARIETTI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 4 (1981) Leggi di più Leggi di più su L’opera botanica di Francesco Roncalli Parolino
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Geomorfologia delle valli di Pezzo, Viso, delle Messi e Canè

Giuseppe BERRUTI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 5 (1983) Leggi di più Leggi di più su Geomorfologia delle valli di Pezzo, Viso, delle Messi e Canè
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Indagini su 27 laghi delle Alpi e Prealpi bresciane

Gaetano BARBATO

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 6 (1983) Leggi di più Leggi di più su Indagini su 27 laghi delle Alpi e Prealpi bresciane
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Contributo alla conoscenza dei nomi dialettali bresciani di alberi e arbusti

Cinzio DE CARLI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 7 (1985) Leggi di più Leggi di più su Contributo alla conoscenza dei nomi dialettali bresciani di alberi e arbusti
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Atlante degli uccelli nidificanti in provincia di Brescia (Lombardia): 1980-1984

Pierandrea BRICHETTI, Davide CAMBI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 8 (1985) Leggi di più Leggi di più su Atlante degli uccelli nidificanti in provincia di Brescia (Lombardia): 1980-1984
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I molluschi Crenobionti e Stigobionti presenti nell’Italia settentrionale, Emilia-Romagna compresa

Enrico PEZZOLI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 9 (1988) Leggi di più Leggi di più su I molluschi Crenobionti e Stigobionti presenti nell’Italia settentrionale, Emilia-Romagna compresa
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Il Lago Moro

Gaetano BARBATO

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 10 (1986) Leggi di più Leggi di più su Il Lago Moro
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Studi sui Bathysciinae delle Prealpi centro-occidentali

Dante VAILATI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 11 (1988) Leggi di più Leggi di più su Studi sui Bathysciinae delle Prealpi centro-occidentali
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Atti del XII Convegno di speleologia lombarda, Brescia, 6-8 dicembre 1986

Autori Vari

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 12 (1991) Leggi di più Leggi di più su Atti del XII Convegno di speleologia lombarda, Brescia, 6-8 dicembre 1986
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The Neolithisation of the Alpine Region

Edited by Paolo BIAGI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 13 (1990) Leggi di più Leggi di più su The Neolithisation of the Alpine Region
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Atlante degli uccelli svernanti in provincia di Brescia (Lombardia): inverni dal 1984-85 al 1987-88

Pierandrea BRICHETTI e Davide CAMBI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 14 (1990) Leggi di più Leggi di più su Atlante degli uccelli svernanti in provincia di Brescia (Lombardia): inverni dal 1984-85 al 1987-88
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Indagine sul lago d’Idro

Gaetano BARBATO, Mario GROTTOLO, Sergio RESOLA

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 15 (1990) Leggi di più Leggi di più su Indagine sul lago d’Idro
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Flora della pianura bresciana centro-occidentale

Eugenio ZANOTTI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 16 (1991) Leggi di più Leggi di più su Flora della pianura bresciana centro-occidentale
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I suoli, i paesaggi fisici, il dissesto idrogeologico in Val Camonica e in Val di Scalve (Alpi Meridionali)

Franco PREVITALI, Domenico D’ALESSIO, Andrea GALLI, Luca TOSI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 17 (1992) Leggi di più Leggi di più su I suoli, i paesaggi fisici, il dissesto idrogeologico in Val Camonica e in Val di Scalve (Alpi Meridionali)
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Revisione degli Anemadinae Hatch, 1928 (Coleoptera, Cholevidae)

Pier Mauro GIACHINO e Dante VAILATI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 18 (1993) Leggi di più Leggi di più su Revisione degli Anemadinae Hatch, 1928 (Coleoptera, Cholevidae)
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I Buprestidi d’Italia

Gianfranco CURLETTI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 19 (1994) Leggi di più Leggi di più su I Buprestidi d’Italia
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Highland zone exploitation in Southern Europe

Edited by Paolo BIAGI and John NANDRIS

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 20 (1994) Leggi di più Leggi di più su Highland zone exploitation in Southern Europe
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Catalogo dei periodici della Biblioteca del Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia

Ismaele PEDRINI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 21 (1994) Leggi di più Leggi di più su Catalogo dei periodici della Biblioteca del Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia
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L’insediamento neolitico di Ostiano-Dugali Alti (Cremona) nel suo contesto ambientale ed economico

a cura di Paolo BIAGI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 22 (1995) Leggi di più Leggi di più su L’insediamento neolitico di Ostiano-Dugali Alti (Cremona) nel suo contesto ambientale ed economico
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Atlante Corologico degli alberi e arbusti del territorio bresciano

Cinzio DE CARLI, Filippo TAGLIAFERRI, Enzo BONA

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 23 (1999) Leggi di più Leggi di più su Atlante Corologico degli alberi e arbusti del territorio bresciano
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I molluschi delle sorgenti e delle “acque sotterranee”:
IX aggiornamento al censimento
V capitolo: Regione Lombardia, Provincia di Bergamo

Enrico PEZZOLI e Francesca SPELTA

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 24 (2000) Leggi di più Leggi di più su I molluschi delle sorgenti e delle “acque sotterranee”:
IX aggiornamento al censimento
V capitolo: Regione Lombardia, Provincia di Bergamo
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Permian Continental Deposits of Europe and other Areas. Regional reports and correlations

Edited by Giuseppe CASSINIS

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 25 (2001) Leggi di più Leggi di più su Permian Continental Deposits of Europe and other Areas. Regional reports and correlations
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I molluschi delle sorgenti e delle “acque sotterranee”:
X aggiornamento al censimento
VI capitolo: Regione Lombardia, Provincia di Brescia

Enrico PEZZOLI e Massimo LEMME

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 26 (2003) Leggi di più Leggi di più su I molluschi delle sorgenti e delle “acque sotterranee”:
X aggiornamento al censimento
VI capitolo: Regione Lombardia, Provincia di Brescia
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Adamello: una finestra sulla camera magmatica

Peter BRACK, Paolo SCHIROLLI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 27 (2003) Leggi di più Leggi di più su Adamello: una finestra sulla camera magmatica
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L’erbario di “Nino” Arietti

Filippo TAGLIAFERRI e Enzo BONA

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 28 (2006) Leggi di più Leggi di più su L’erbario di “Nino” Arietti
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Zone Umide della Pianura Bresciana e degli anfiteatri morenici dei laghi d’Iseo e di Garda

Silvio FRATTINI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 29 (2008) Leggi di più Leggi di più su Zone Umide della Pianura Bresciana e degli anfiteatri morenici dei laghi d’Iseo e di Garda
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Giuseppe Ragazzoni il ”maestro” della Geologia bresciana

Paolo SCHIROLLI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 30 (2010) Leggi di più Leggi di più su Giuseppe Ragazzoni il ”maestro” della Geologia bresciana
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Il “Chiodo d’Oro” di Bagolino

Paolo SCHIROLLI e Peter BRACK

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 31 (2011) Leggi di più Leggi di più su Il “Chiodo d’Oro” di Bagolino
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L’erbario di Angelo Ferretti Torricelli

Filippo TAGLIAFERRI e Enzo BONA

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 32 (2014) Leggi di più Leggi di più su L’erbario di Angelo Ferretti Torricelli
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Atlante degli uccelli presenti in inverno in provincia di Brescia (Lombardia)

Daniele VEZZOLI, Pierandrea BRICHETTI, Emanuele FORLANI, Arturo GARGIONI, Francesco SOTTILE, Paolo TROTTI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 33 (2021) Leggi di più Leggi di più su Atlante degli uccelli presenti in inverno in provincia di Brescia (Lombardia)
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Geobiodiversità della Valle del Carobbio

Editors: Stefano ARMIRAGLIO e Paolo SCHIROLLI

Monografie di “Natura Bresciana” – Volume 34 (2023) Leggi di più Leggi di più su Geobiodiversità della Valle del Carobbio

CORSO DI INTRODUZIONE AL RICONOSCIMENTO DELLA FLORA SPONTANEA

2025

Organizzato da ABB – Associazione Botanica Bresciana in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia

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Il Corso di introduzione al riconoscimento della flora spontanea è organizzato da ABB – Associazione Botanica Bresciana in collaborazione il Museo di Scienze Naturali di Brescia ed è suddiviso in 5 incontri in presenza che si terranno presso la Sala Rapuzzi del Museo Scienze Naturali – Via Ozanam 4, Brescia e 2 uscite in ambiente.


PROGRAMMA

5 incontri in presenza, tutti dalle ore 21.00 alle ore 22.30:

  • 29 aprile ‒ Mofologia: le foglie
  • 06 maggio ‒ Morfologia: i fiori e i frutti
  • 13 maggio ‒ Osservazione della flora in ambiente
  • 20 maggio ‒ Determinazione dei reperti
  • 27 maggio ‒ Conclusione del corso

2 uscite in ambiente i cui dettagli verranno comunicati in sede di corso:

  • 10 maggio
  • 24 maggio

ISCRIZIONE AL CORSO
Gli interessati possono iscriversi inviando una mail seguente indirizzo: info@associazionebotanicabresciana.it

Quota di iscrizione al corso
(comprensiva di materiale didattico e iscrizione all’Associazione Botanica Bresciana)
€ 25,00: per i giovani fino a 26 anni
€ 50,00: oltre i 26 anni

Termine ultimo per iscrizioni: 20 aprile 2025

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DISEGNARE LA NATURA

La mostra della terza edizione del concorso

1 – 29 marzo 2025

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Una ventina di artisti e illustratori con una cinquantina di opere, di diverse località italiane, hanno partecipato a questo appuntamento periodico, presentando pregevoli lavori sia sotto il profilo naturalistico che artistico.
Le opere saranno esposte nella sala esposizioni temporanee del Museo di Scienze Naturali di Brescia – via Ozanam 4 (fermata Marconi della Metropolitana), dall’1 al 29 marzo 2025.

Il concorso e mostra “Disegnare la natura”, alla sua terza edizione, è a cura di alcune Associazioni Scientifico Naturalistiche afferenti al Museo di Scienze Naturali di Brescia (Associazione Amici dei Parchi e delle Riserve Naturali, Associazione Botanica Bresciana – ABB, Centro Studi Naturalistici Bresciani – CSNB, Circolo Micologico “Giovanni Carini” e Gruppo Ricerche Avifauna – GRA).


APERTURA DELLA MOSTRA E PREMIAZIONI DEI VINCITORI

Apertura: Sabato 1 marzo 2025, ore 17.00

Saluti istituzionali a cura del Consigliere Comunale Delegato alla Cultura – Dott. Avv. Francesco Tomasini.

A seguire presentazione e premiazione dei vincitori a cura delle Associazioni:

  1. Prima classificata – Marina Durante (Milano): Gufo comune (disegno, tecnica – pastello su carta)
  2. Secondo classificato – Stefano Torriani (San Pellegrino Terme, Bergamo): Cinciarella e locusta, pullo di cinciarella osservato da una locusta (disegno, tecnica – matite colorate su carta)
  3. Terza classificata – Linda Marino (Genova): Sulle tracce del tasso europeo (illustrazione/tavola, tecnica – pittura digitale)

VISITE GUIDATE
Tutti i sabati pomeriggio di marzo (8, 15, 22 e 29 marzo 2025) – dalle ore 16:30 alle 18:00.

VISITE GUIDATE PER E CON LE SCUOLE
Lunedì mattina (10, 17 e 24 marzo) – dalle 8:30 alle 13:00.
Su prenotazione: scienzapertuttinews@gmail.com

Le visite guidate sono gratuite e a cura delle Associazioni Scientifiche e Naturalistiche Bresciane coinvolte nel progetto.


PROSSIMA EDIZIONE

Gli illustratori interessati che intendono partecipare alla quarta edizione del concorso “Disegnare la natura” devono inviare n. max 3 opere entro il 31 marzo 2025.

Per informazioni: scienzapertuttinews@gmail.com

 

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FOTOGRAFIA ASTRONOMICA

Tecniche e strumenti per ritrarre le meraviglie del cosmo

Luca Fornaciari

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“FOTOGRAFIA ASTRONOMICA. Tecniche e strumenti per ritrarre le meraviglie del cosmo” è un manuale completo e ricco di immagini spettacolari, adatto a chi – principiante o professionista – vuole fotografare le meraviglie del cielo stellato e dei corpi celesti.

L’Unione Astrofili Bresciani, in collaborazione con il Comune di Brescia e il Museo Scienze Naturali di Brescia, ha organizzato una conferenza con l’autore Luca Fornaciari e una mostra astrofotografica con sue opere.

  • CONFERENZA E PRESENTAZIONE DEL LIBRO
    29 novembre 2024, ore 21:00
    – Sala Camino, Palazzo Martinengo delle Palle – via San Martino delle Battaglia 18, Brescia
    – Ingresso libero fino esaurimento posti
  • MOSTRA ASTROFOTOGRAFICA
    dal 29 novembre al 7 dicembre 2024
    – Spazio Galleria, Palazzo Martinengo delle Palle – via San Martino della Battaglia 18, Brescia
    – Apertura straordinaria: 29 novembre 2024 dalle 20:00 alle 22:30
    – La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 19:00, orario continuato e il sabato dalle 9:00 alle 12:30


LUCA FORNACIARI è specializzato in fotografia notturna e astronomica. Divulgatore di successo, organizza viaggi fotografici, workshop e corsi di formazione. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali, collabora con i principali marchi di settore e gestisce un popolare canale YouTube dedicato alla fotografia astronomica.

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ASTRONOMIA

Scenari e leggi delle stelle

Dal 7 novembre al 19 dicembre

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Astronomia: scenari e leggi delle Stelle
Per l’edizione del 2024 l’Unione Astrofili Bresciani ha organizzato un ciclo di 7 incontri divulgativi per introdurre alcune tematiche dell’astronomia, in collaborazione col Museo di Scienze Naturali di Brescia.


PROGRAMMA

  • 7 novembre 2024: costellazioni
  • 14 novembre 2024: Sistema solare interno
  • 21 novembre 2024: Sistema solare esterno
  • 28 novembre 2024: i corpi minori del Sistema solare
  • 5 dicembre 2024: evoluzione stellare
  • 12 dicembre 2024: la morte delle stelle – dalle nane bianche ai buchi neri
  • 19 dicembre 2024: l’Universo – Big Bang
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2. INCENTIVI E AGEVOLAZIONI

Gli interventi, finalizzati all’efficientamento energetico degli edifici e alla produzione ed autoconsumo di energia rinnovabile, possono essere realizzati ricorrendo a diversi incentivi e possono dare accesso a detrazioni fiscali e agevolazioni. Al fine di supportare i cittadini nella valutazione dei possibili vantaggi derivanti dalla realizzazione di questa tipologia di interventi, la presente sezione dello Sportello Energia propone una sintesi dei principali incentivi e delle agevolazioni fiscali attualmente disponibili e degli eventuali criteri per la loro cumulabilità. In particolare, per ciascuna tipologia di incentivo o agevolazione considerata, in specifiche schede dedicate, vengono approfonditi i soggetti e gli interventi ammissibili, le percentuali delle detrazioni e delle agevolazioni fruibili ed infine le modalità di richiesta degli stessi.


01. Bonus casa
02. Conto termico
03. Ecobonus
04. Superecobonus
05 Fondo reddito
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1. INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

L’efficientamento energetico di edifici esistenti si può ottenere attraverso la realizzazione di diversi tipi di intervento finalizzati sia alla riduzione dei consumi energetici sia alla produzione di energia rinnovabile. Lo Sportello Energia fornisce informazioni in merito alle tecnologie ad oggi esistenti in materia di risparmio energetico e produzione da fonti rinnovabili. In particolare, per ciascuna tipologia di intervento considerata, in una specifica scheda, vengono approfonditi i benefici ottenibili, le diverse modalità di realizzazione e alcuni suggerimenti finalizzati alla riduzione dei consumi energetici.

 

 01. Serramenti

 02. Isolamento delle pareti opache verticali

 03. Interventi sull’impianto di riscaldamento e sostituzione caldaia

04. Efficientamento dell’illuminazione

05. Isolamento della copertura

 06. Efficienza energetica nel trasporto su gomma

 07. Interventi sull’impianto di riscaldamento, termoregolazione e contabilizzazione

 08. Efficientamento degli elettrodomestici

 09. Installazione di impianti a fonti rinnovabili FER termiche

 10. Impianto solare fotovoltaico

 11. Impianto solare termico

12. Interventi sull’impianto di riscaldamento e termostato

 

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2024

Il monitoraggio della zanzara tigre nel Comune di Brescia

Uova Zanzara Tigre

METODO D’INDAGINE E PERIODO DI CAMPIONAMENTO
Il metodo di campionamento prevede il posizionamento di ovitrappole, le quali ricreano un luogo ideale per la deposizione delle uova di zanzara tigre.
Le uova vengono deposte dalle femmine gravide su un supporto di masonite che viene sostituita con cadenza regolare ogni 15 gg. Le uova vengono in seguito contate allo stereoscopio in laboratorio. Il numero di uova depositate fornisce informazioni sulla densità della presenza della zanzara tigre nei vari punti di campionamento.

L’indagine si è svolta da maggio a ottobre 2024 e ha previsto il posizionamento di 33 ovitrappole in diversi quartieri della città.

Scarica la mappa del monitoraggio nel Comune di Brescia

I RISULTATI
Nel periodo di monitoraggio del 2024 sono state raccolte oltre 17.700 uova, con un picco di infestazione registrato a fine agosto. Le aree più colpite risultano essere quelle con maggiore urbanizzazione e presenza di parchi pubblici, in particolare il Parco dei Poeti, il Parco Casotti e il Parco Ducos 2. Tuttavia, grazie agli interventi di disinfestazione larvicida effettuati dal Comune, l’infestazione è risultata contenuta rispetto agli anni precedenti.

CAMBIAMENTI CLIMATICI E IMPATTO SULLA DIFFUSIONE
L’analisi dei dati conferma che il cambiamento climatico sta influenzando la diffusione della Zanzara tigre. Temperature elevate e precipitazioni irregolari favoriscono la sopravvivenza e la proliferazione della specie, aumentando il rischio di trasmissione di malattie.

Scarica i risultati del monitoraggio del 2024
Scarica la relazione completa del monitoraggio del 2024

 


PROSPETTIVE PER IL 2025

Sulla base dei risultati raccolti, per il 2025 si prevede:

  • Una revisione della rete di monitoraggio, con il riposizionamento delle ovitrappole nei siti più rappresentativi.
  • Un eventuale prolungamento del periodo di monitoraggio fino a metà ottobre.
  • La continuazione della campagna di sensibilizzazione, fondamentale per il coinvolgimento attivo della cittadinanza nella lotta alla diffusione della Zanzara tigre.

Il Museo di Scienze Naturali di Brescia continuerà a supportare la ricerca e la divulgazione scientifica su questa problematica ambientale, promuovendo strategie di contrasto basate su dati scientifici.

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ZANZARA TIGRE E CAMBIAMENTO CLIMATICO

Andamento della presenza media nel Comune di Brescia

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ORIGINE E CONSEGUENZE
La zanzara tigre (Aedes albopictus) è un insetto, appartenente alla famiglia Culicidae (Insecta, Diptera), che proviene dalle foreste tropicali del sud-est asiatico.
Negli ultimi decenni questa specie si è diffusa notevolmente a livello globale, destando preoccupazioni per la sua alta carica infestante e per la sua capacità di vettore di malattie infettive, quali Dengue (malattia virale caratterizzata con sintomi come la febbre e forti mal di testa) e Chikungunya (malattia virale caratterizzata da febbre e forti dolori).
Parte dell’impatto sulla salute umana è legato alla sua diffusione veloce e aggressiva a partire dall’area tropicale di origine (Asia orientale, isole del Pacifico occidentale e Oceano Indiano) che le ha permesso di colonizzare tutti i continenti (tranne l’Antartide) negli ultimi 30-40 anni.

DIFFUSIONE IN ITALIA E CAMBIAMENTO CLIMATICO
Ae. albopictus si insedia in Italia dal 1990, secondo i dati raccolti dalle attività di monitoraggio, e si è ormai saldamente radicata su tutto il territorio nazionale, riscontrando in particolare un aumento del livello di infestazione in molte regioni del Nord.
Si ritiene che il cambiamento climatico sia un fattore direttamente collegato all’espansione di Zanzara tigre: l’aumento della temperatura e delle precipitazioni infatti favorisce la longevità degli adulti e accorcia il ciclo biologico facendone aumentare la densità media.

CONDIZIONI DI VITA
Condizioni climatiche molto favorevoli per la sopravvivenza e la riproduzione di Zanzara tigre si riscontrano nelle regioni che si affacciano sulla Pianura Padana, che presentano:

1. abbondanti precipitazioni: 600-1000 mm di pioggia annui, con minimi estivi nel mese di luglio compresi tra 100 e 200 mm e forte umidità ambientale

2. adeguate temperature: temperature medie superiori a 25°C permettono ad Ae. Albopictus di completare il ciclo di sviluppo da uovo ad adulto in meno di 10 giorni

3. inverni miti (0°C): favorevole per la diapausa (stadio di quiescenza presente durante lo sviluppo dalla fecondazione dell’uovo all’adulto), in quanto le larve resistono a temperature non inferiori a -2°C, attendendo la stagione favorevole per il loro sviluppo.

PREVENZIONE
Oltre alla necessità di sviluppare accurate misure di monitoraggio e di controllo dell’espansione di questa zanzara su tutto il territorio attraverso gli organismi amministrativi e sanitari responsabili, è necessario anche concentrare gli sforzi sulla prevenzione e sulla sensibilizzazione dei cittadini.

A cosa serve il monitoraggio

Le segnalazioni da parte della popolazione hanno richiamato l’attenzione sulla continua espansione della zanzara tigre nel comune di Brescia. A partire dal 2024 il Museo di Scienze Naturali, in collaborazione con l’Assessorato alla Transizione Ecologica, all’Ambiente e al Verde, esegue il monitoraggio delle ovature di zanzara tigre mediante ovitrappole nel territorio del Comune di Brescia.
L’obiettivo è quello di monitorare la distribuzione della specie e individuare eventuali focolai.

Numerosi studi dimostrano come le attività di prevenzione congiunte, da parte sia della cittadinanza che delle amministrazioni comunali, siano l’unico metodo realmente efficace nella lotta alla zanzara tigre.
Tali azioni sono volte principalmente all’eliminazione dei focolai larvali già a partire dalla tarda primavera.
Una corretta strategia preventiva permette, infatti, di ridurre in maniera percepibile il fastidio che viene poi avvertito a estate inoltrata

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Giuliana Cunéaz IL PROCESSO

A cura di Ilaria Bignotti, Melania Massaro e Camilla Remondina

25 maggio – 7 settembre 2024

HERO il Processo

PROROGA MOSTRA: 27 SETTEMBRE 2024

 

Una processione di animali disposti di fronte a una sedia vuota. 
Aspettano che una persona si sieda e li guardi.
Loro ci guardano, noi li guardiamo.
Cosa stanno pensando? Cosa stiamo pensando?
 

Come in un processo misterioso, l’installazione genera responsi: una volta seduti, il nostro volto viene trasmesso su un monitor e il nostro ritratto varia a seconda delle diverse percezioni degli animali.
S
iamo giudicati dalla Natura per ciò che abbiamo fatto e, di conseguenza, fatto a noi stessi. 

Alle pareti, ancora animali su opere bidimensionali: sono spiriti guida, non ci giudicano, ci proteggono e accompagnano, affidandoci il compito di interpretarne le potenzialità salvifiche, demiurgiche, divinatorie e quindi offrirci le loro virtù per ampliare le nostre capacità.  


Mostra interattiva di Giuliana Cunéaz, in dialogo con i reperti della sezione di Zoologia del Museo di Scienze Naturali di Brescia, inserita nel palinsesto della diciottesima edizione di Meccaniche della Meraviglia, con la regia di Albano Morandi e la curatela di Ilaria Bignotti, Melania Massaro e Camilla Remondina.

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CORSO DI INTRODUZIONE AL RICONOSCIMENTO DELLA FLORA SPONTANEA

2024

Organizzato da ABB – Associazione Botanica Bresciana in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia

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Nel mese di maggio 2024, si tiene il Corso di introduzione al riconoscimento della flora spontaneaorganizzato da ABB – Associazione Botanica Bresciana in collaborazione il Museo di Scienze Naturali di Brescia.

Si tratta di 4 incontri in presenza che si terranno presso la Sala Rapuzzi del Museo Scienze Naturali – Via Ozanam 4, Brescia e 2 uscite in ambiente.


PROGRAMMA

4 incontri in presenza, tutti dalle ore 21.00 alle ore 22.30:
  • Martedì 7 maggio 2024: Primo approccio al verde spontaneo: individui, comunità e ambienti
  • Martedì 14 maggio 2024: Classificazione degli esseri viventi e metodi per l’identificazione
  • Martedì 21 maggio 2024: Riconoscimento dei principali gruppi di piante ed alcune specie
    rilevanti del territorio bresciano
  • Martedì 28 maggio 2024: Serata pratica di determinazione reperti e approfondimenti

2 uscite in ambiente i cui dettagli verranno comunicati in sede di corso:

  • Sabato 18 maggio 2024
  • Sabato 25 maggio 2024

ISCRIZIONE AL CORSO
Gli interessati possono iscriversi inviando una mail seguente indirizzo: info@associazionebotanicabresciana.it

Quota di iscrizione al corso
(comprensiva di materiale didattico e iscrizione all’Associazione)
€ 25,00: per i giovani fino a 26 anni
€ 50,00: oltre i 26 anni

Termine ultimo per iscrizioni: 2 maggio 2024

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FINISSAGE

Il veleno dopo lo sparo

Sabato 27 aprile 2024

Scopri la mostra
hero finissage il veleno dopo lo sparo

Sabato 27 aprile 2024 è in programma il finissage della mostra “Il veleno dopo lo sparo”, una giornata di eventi conclusivi di un’esposizione che ha evidenziato le gravi problematiche legate al saturnismo e all’avvelenamento da piombo negli uccelli selvatici.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA:

  • Workshop “Il piombo nelle munizioni da caccia: problematiche e soluzioni”
    Relatore: Dott. Nat. Enrico Bassi
    – I MODULO (parte generale) dalle 9.00 alle 10.45
    – II MODULO (parte espositiva e discussione finale) dalle 11.15 alle 13.00
    Partecipazione gratuita con registrazione obbligatoria entro le ore 12.00 di venerdì 26 aprile 2024, scrivendo una mail a polizia.provinciale@provincia.brescia.it
    Invio del programma completo previa registrazione
    Luogo: Comando Polizia Provinciale – via Romiglia 2, Brescia


  • Visite guidate alla mostra “Il veleno dopo lo sparo”
    con i co-curatori Dott. Nat Enrico Bassi e Dott.ssa Gloria Ramello
    Adatte a tutti, anche a bambini 8+
    – Primo turno: dalle 15.00 alle 16.30
    – Secondo turno: dalle 16.30 alle 18.00
    Luogo: Museo Scienze Naturali – via Ozanam 4, Brescia
    La partecipazione è gratuita, senza prenotazione
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CON LE ALI NEL VENTO

Un “piccolo volo” alla scoperta degli uccelli selvatici

Visita guidata per famiglie con bambini 8+

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CON LE ALI NEL VENTO
Un “piccolo volo” alla scoperta degli uccelli selvatici.

Visita guidata partecipata alla mostra “Il veleno dopo lo sparo”, dedicata alle famiglie con bambini 8+.

A cura di Stefania Capelli, GRA – Gruppo Ricerche Avifauna.

Sabato 20 aprile 2024
– primo turno: dalle 15.00 alle 16.00
– secondo turno: dalle 16.30 alle 17.30

Museo Scienze Naturali, via Ozanam 4 – Brescia.
Fermata “Marconi” della metropolitana.

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I METALLI

Emanuele Taboni

24 aprile e 8 maggio 2024

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I metalli rappresentano una vasta categoria di elementi chimici che condividono alcune caratteristiche fondamentali, distinguendoli dagli altri materiali. La loro estrazione è un processo fondamentale che consente di ottenere metalli puri da minerali grezzi presenti nella crosta terrestre. Questo procedimento, che spesso richiede una serie di fasi complesse, è cruciale per soddisfare la domanda mondiale di metalli utilizzati in una vasta gamma di settori, tra cui industria, costruzione, trasporti, elettronica e medicina.
Esistono anche metalli meno diffusi, spesso chiamati “metalli minori” o “metalli rari”, sono quegli elementi delle terre rare che si trovano in natura in quantità molto più limitate rispetto ai metalli più comuni come ferro, alluminio o rame. Tuttavia, nonostante la loro scarsità relativa, anche questi metalli giocano ruoli cruciali in una vasta gamma di settori industriali e tecnologici.


PROGRAMMA

  • Prima parte – mercoledì 24 aprile 2024, ore 21.00
    Caratteristiche generali, estrazione e applicazione dei metalli

  • Seconda parte – mercoledì 8 maggio 2024, ore 21.00
    Caratteristiche dei metalli meno conosciuti e terre rare

I due incontri sono a cura di ASTERIA – Associazione Mineralogica e Gemmologica Bresciana, in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia

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IL VIAGGIO DELLE MARMOTTE

Il progetto di ripopolamento nelle valli bresciane

Martedì 23 aprile 2024

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Il progetto di ripopolamento delle marmotte rappresenta un importante sforzo nella conservazione della biodiversità e nell’ecosistema alpino. Le marmotte, con la loro presenza caratteristica e il ruolo ecologico che svolgono, sono state oggetto di numerosi programmi volti a proteggerle.

Il ripopolamento si attiva attraverso strategie di reintroduzione e protezione degli habitat. Questo comprende la selezione di siti idonei per la reintroduzione, la valutazione della disponibilità di cibo e rifugi naturali, nonché misure di protezione contro predatori e disturbi antropogenici.
L’incontro mira a raccontare, attraverso le fotografie, il progetto di ripristino delle popolazioni delle Marmotte nelle valli bresciane ed in particolare nel Parco Naturale Adamello.


L’evento è a cura di ABB – Associazione Botanica Bresciana, in collaborazione con CSNB – Centro Studi Naturalistici Bresciani e il Museo di Scienze Naturali di Brescia.

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FOTOGRAFIA DELLA FAUNA SELVATICA

Emanuele Forlani

Mercoledì 17 aprile 2024

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Nel cuore dei luoghi più remoti e selvaggi del nostro pianeta, si nasconde un mondo affascinante e vibrante di vita: la fauna selvatica. Attraverso l’obiettivo di una fotocamera, questo regno prende vita in meravigliose immagini che catturano la bellezza, la maestosità e la fragilità degli animali che lo abitano.

La fotografia della fauna selvatica non è solo uno sguardo sulla natura, ma è un’esperienza che permette di immergerci nell’ambiente naturale e di connetterci con il mondo animale. Questa attività richiede pazienza, dedizione e una profonda comprensione e rispetto del comportamento animale.

L’incontro introdurrà ai neofiti della fotografia come catturare inquadrature naturalistiche accessibili a tutti, con una particolare attenzione alla fotografia della fauna selvatica, soprattutto dell’avifauna. Alcuni consigli non solo “tecnici” ma anche, e soprattutto, “etici” della fotografia, nel pieno rispetto dell’ambiente naturale e degli animali.


L’incontro è a cura di Associazione Amici dei Parchi e delle Riserve Naturali, in collaborazione con CSNB – Centro Studi Naturalistici Bresciani e Museo di Scienze Naturali di Brescia.

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ANDAR PER MONTI, ANDAR PER FIORI

Il sole: non solo benefici ma anche rischi

Martedì 9 aprile 2024

hero 9 aprile 2024

Le escursioni naturalistiche ci permettono di immergerci nella splendida maestosità della natura e di esplorare le sue bellezze, ma non dovremmo mai sottovalutare l’impatto dei raggi solari sulla nostra salute.
Anche se il sole ci regala energia e vitalità, un’eccessiva esposizione può provocare danni alla pelle e altri problemi di salute.

Il Dott. Giuseppe Falgheri, dermatologo, spiegherà l’importanza di proteggersi dai raggi solari durante le avventure all’aria aperta.
Oltre ad una possibile “scottatura solare”, un’esposizione non protetta e ripetuta alle radiazioni UV può determinare, anche a distanza di molti anni, la comparsa di lesioni cutanee sia precancerose che tumorali. Per questo motivo è molto importante fare educazione sanitaria e insistere sulle misure preventive su un tema poco considerato e poco trascurato, soprattutto in giovane/media età.


L’evento è a cura di ABB – Associazione Botanica Bresciana, in collaborazione con FAB – Flora Alpina Bergamasca e il Museo di Scienze Naturali di Brescia.

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MAPPATURA DEGLI STAKEHOLDER

di Urban Center Brescia

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Urban Center Brescia, nell’ambito del progetto Un Filo Naturale, ha realizzato una mappatura degli stakeholder del territorio di Brescia, quale punto di partenza per il loro coinvolgimento nei processi di partecipazione. Una corretta elaborazione del database in funzione di diverse categorie e necessità può determinare il successo di un progetto.

Una categorizzazione utile è quella che suddivide i soggetti secondo tre tipologie di appartenenza:

  1. Settore pubblico/istituzioni (143 soggetti)
  2. Settore economico (96 soggetti)
  3. Terzo Settore (382 soggetti)
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GHIACCIAIO DELL’ADAMELLO

Un suono in estinzione

13 dicembre 2022

HERO_Il suono del ghiacciaio

La sera del 13 dicembre 2022, presso l’auditorium San Barnaba di Brescia, nell’ambito del progetto Un Filo Naturale, si è svolto l’evento “UN SUONO IN ESTINZIONE” , un progetto di esplorazione sonora ideato dal sound artist camuno Sergio Maggioni che, con una serie di missioni in Adamello, ha acquisito 9140 ore di registrazioni dei fenomeni più “nascosti” che avvengono nel ventre del ghiacciaio.  

Nel corso della serata, hanno dialogato con l’autore il prof. Carlo Baroni, geomorfologo e glaciologo dell’Università degli Studi di Pisa e il prof. Gianni Pavan, naturalista bioacustico dell’Università di Pavia.

Ampia è stata la partecipazione di cittadini ed associazioni della città.

L’evento è stato organizzato dal Museo Scienze Naturali Brescia e dal Club Alpino Italiano Sezione di Brescia, in collaborazione con l’Università degli Studi di Brescia.​​
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ALLEANZE PER IL CLIMA

luglio 2021

Le strategie di transizione climatica del Comune di Brescia e della Brianza Ovest

HERO_Alleanze per il clima

Evento di lancio dei progetti delle città selezionate da Fondazione Cariplo –  2 luglio 2021
Per presentare i progetti delle città selezionate nell’ambito della call for ideas “Strategia Clima”, Fondazione Cariplo ha organizzato un evento online dal titolo “Alleanze per la transizione climatica” sviluppato in due tempi: Quattro alleanze territoriali: Brescia e Cesano Maderno (a partire da luglio 2021), Bergamo e Mantova (dal prossimo autunno), con il coinvolgimento di 24 soggetti tra enti pubblici, enti del terzo settore e parchi, implementeranno specifiche Strategie di Transizione Climatica per diventare più resilienti, interconnessi e collaborativi.


Programma dell’evento:  “Alleanze per la transizione climatica: le strategie di transizione climatica del Comune di Brescia e della Brianza Ovest”

  • SALUTI INTRODUTTIVI
    Giovanni Fosti – Presidente Fondazione Cariplo / Raffaele Cattaneo – Assessore all’Ambiente e Clima Regione Lombardia ‘
  • IL PROGETTO FONDAZIONE CARIPLO PER IL CLIMA E LA CALL STRATEGIA CLIMA
    Federico Beffa – Paolo Siccardi – Fondazione Cariplo
  • LE STRATEGIE DI TRANSIZIONE CLIMATICA LOCALE
    Un Filo Naturale: Comune di Brescia (capofila), Parco delle Colline di Brescia, Fondazione Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, AmbienteParco
    Alfredo Reder – CMCC / Ilaria Fumagalli – Comune di Brescia / Stefano Armiraglio – Museo Scienze Naturali Brescia / Elena Pivato – Urban Center Brescia
    La Brianza Cambia Clima: Comune di Cesano Maderno (capofila), Comune di Bovisio Masciago, Comune di Varedo, Comune di Meda, Parco delle Groane, Agenzia Innova21, Fondazione Lombardia per l’Ambiente, Associazione Volontari Protezione Civile Cesano Maderno
    Fabio Fabbri – Comune di Cesano Maderno / Antonio Ballarin Denti – Fondazione Lombardia per l’Ambiente / Eleonora Esposito – Agenzia InnovA2
  • IL RUOLO DELLE CITTÀ IN UN CLIMA CHE CAMBIA
    Alessandra Bailo Modesti – Coordinatore Green City Network
    Modera Marco Merola – giornalista
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AGENDA BRESCIA

Il grande progetto per il futuro sostenibile di Brescia

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Con il 23% di preferenze tra i lettori di Brescia Oggi, Un Filo Naturale è stato selezionato tra 5 finalisti come progetto a capo di Agenda Sostenibilità Brescia 2023.

L’iniziativa è del Gruppo Editoriale Athesis che, con le sue 3 testate giornalistiche – L’Arena di Verona, il Giornale di Vicenza e Brescia​ Oggi – si pone l’obiettivo di valorizzare il concetto di sviluppo sostenibile a livello territoriale, coinvolgendo tutti gli stakeholder di ciascuna città, dalle imprese private al settore pubblico.

Lunedì 19 dicembre si è tenuto a Verona il grande evento di fine anno per svelare i progetti più votati dai lettori tra le proposte finaliste: per Brescia, ha vinto “Un Filo Naturale: più vegetazione, permeabilità del suolo e servizi green per i cittadini” la proposta del Comune di Brescia sostenuta da Michela Tiboni, Assessore all’Urbanistica e Pianificazione per lo sviluppo sostenibile.

Il progetto Un Filo Naturale è già stato premiato lo scorso anno con la proposta di piantare 8000 nuovi alberi nel corso del 2022, promessa che è stata mantenuta.

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LA BIODIVERSITÀ NEGLI AGROSISTEMI

Tra falsi miti e vere esigenze

Martedì 26 marzo 2024

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Un incontro che affronta le basi agroecologiche dell’Agricoltura Sostenibile e che si intrecciano con la Collezione Sernagiotto. 

La raccolta di semi di piante agrarie e infeste “Sernagiotto” contiene circa 1.100 reperti. Preparata all’inizio del 1900, la collezione è oggi conservata presso la Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza.
Da un punto di vista botanico, si tratta di una raccolta di semi e di frutti in una grandissima varietà di forme, colori, superfici e strutture per la disseminazione.
Si tratta, quindi, un vero e proprio scrigno di biodiversità che aiuta a comprendere l’importanza della sostenibilità nell’ottica di un’agricoltura rispettosa delle risorse naturali e che non utilizza sostanze inquinanti per non alterare l’equilibrio ambientale e nel rispetto delle generazioni future.


L’incontro è organizzato da ABB – Associazione Botanica Bresciana in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia.

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DISEGNARE LA NATURA

La mostra della seconda edizione del concorso

Dal 2 al 23 marzo 2024

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Le opere che hanno preso parte alla seconda edizione del concorso grafico-pittorico “Disegnare la natura” verranno esposte al Museo di Scienze Naturali di Brescia dal 2 al 23 marzo 2024.

Sono state raccolte decine di opere pervenute da diverse località italiane, realizzate da una ventina di artisti e illustratori e da un nutrito gruppo di studenti di scuola secondaria di secondo grado.


INAUGURAZIONE E PREMIAZIONI DEI VINCITORI

Inaugurazione: Sabato 2 marzo, ore 17.00

A seguire le premiazioni dei seguenti autori:

  1. Primo classificato Angela Maria Russo (Roma):  “Aquilegia”, acquerello e china su carta – premiata per l’accuratezza del disegno scientifico.
  2. Secondo classificato Stefano Torriani (San Pellegrino Terme, Bergamo): “Scricciolo e nido”, matite colorate su carta – premiato per l’accuratezza del disegno e per la raffigurazione dell’habitat.
  3. Terzo classificato Stefania Capelli (Bovezzo, Brescia): “Cardellino”, acquerello: premiata per il disegno veritiero e preciso.

La giuria ha inoltre assegnato sei menzioni: Alessandro Calderoni (Milano), “Rovo con more” (acquerello su carta): dovizia di particolari in opera scientificamente realistica; Giuseppina Calligaro (Tarcento, Udine), “Riccio” (penna biro, opera in bianco e nero): accuratezza del disegno e per la tecnica utilizzata; Jessica De Marchi (Mestre, Venezia), “Picchio verde” (matite colorate su carta): soggetto ben rappresentato nel disegno; Annalisa Durante (Milano), “4 giovani civette” (matite colorate su carta): correttezza nella rappresentazione che suscita inoltre simpatia; Marina Durante (Milano), “Metamorfosi di macaone” (acquerello): tavola dettagliata e scientificamente ben rappresentate le fasi di sviluppo del macaone. Infine agli studenti del Liceo Artistico Brera di Milano che hanno partecipato al concorso è stata assegnata una menzione come Istituto.


VISITE PER LE SCUOLE

informazioni e prenotazioni: scienzapertuttinews@gmail.com


La mostra e le iniziative collaterali sono a cura delle associazioni che organizzano il concorso “Disegnare la natura”: Associazione Amici dei Parchi e delle Riserve Naturali, Associazione Botanica Bresciana, Centro Studi Naturalistici Bresciani, Circolo Micologico Giovanni Carini, Gruppo Ricerche Avifauna – in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia.

La scadenza per partecipare alla terza edizione del concorso “Disegnare la natura” è fissata al 31 marzo 2024. Dalla terza edizione il regolamento prevede massimo 3 opere per ogni artista.

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IL SUPERVULCANO ITALIANO

Docufilm

Mercoledì 27 marzo 2024

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L’attività vulcanica nella zona di Napoli non si limita solo al Vesuvio perché l’area dei Campi Flegrei nasconde un’insidia ben maggiore.
I campi Flegrei costituiscono uno dei dieci Super Vulcani esistenti al mondo ed è un sistema complesso e giovane composto da circa 30 vulcani.
39000 anni fa una spaventosa eruzione avrebbe addirittura causato l’estinzione dell’uomo di Neanderthal.

Che conseguenze avrebbe una nuova eruzione sull’Europa e il mondo intero?


“Il supervulcano italiano” è un docufilm della serie “I Segreti del Pianeta Terra” prodotto da Discovery Channel e promosso da Documentaria.

La visione del docufilm è adatta a tutti.

La proiezione è a cura di ASTERIA – Associazione Mineralogica e Gemmologica Bresciana, in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia.

 

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ORIENTARSI in cielo e RICONOSCERE le costellazioni

Il primo step dell’astronomia

19 e 23 marzo 2024

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Un breve corso adatto a tutti che affronta le basi per orientarsi in cielo e riconoscere le costellazioni.
È il primo step nell’astronomia pratica che apre le porte a temi più specifici e futuri corsi in programma come l’uso del telescopio e l’astrofotografia.


PROGRAMMA

Il corso è curato da Unione Astrofili Bresciani, in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia.

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SPACE ECONOMY

L’alba di una nuova rivoluzione

6 e 13 marzo 2024

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La Space Economy è un settore particolarmente al centro delle ultime ricerche imprenditoriali poiché lo Spazio ha sempre suscitato grande interesse e fascino sul genere umano ed è stato protagonista di molte pietre miliari della storia dell’umanità, della conoscenza e dei fenomeni che regolano le leggi dell’Universo.

Ma si tratta solamente di esplorazione al fine di conoscere il mondo che ci circonda o lo Spazio può essere considerato un nuovo ambiente economico in cui inserirsi?
Questo breve ciclo di appuntamenti fornisce le conoscenze di base per comprendere il fenomeno della Space Economy, per conoscere quelli che sono gli attori in gioco, i concetti economici generali del mercato spaziale in termini qualitativi e quantitativi, quali sono i Paesi leader sullo scacchiere internazionale e, infine, gli attuali e i futuri trend di business di settore.


PROGRAMMA

  • L’alba di una nuova rivoluzione
    mercoledì 6 marzo 2024
    Lezione introduttiva sul tema della Space Economy. Si vedranno in particolare: l’ambito definitorio, gli attori in gioco, i concetti economici generali e gli aspetti quantitativi e qualitativi della catena del valore della Space Economy, trand di mercato attuali e futuri.

  • Opportunità e nuove frontiere del mercato spaziale
    mercoledì 13 marzo 2024
    Lezione che presenterà chi sono i “Baroni dello Spazio”, i principali Paesi operanti nel settore ed esempi di aziende italiane. 

 

I due incontri sono curati da Unione Astrofili Bresciani, in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia.

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IL VELENO DOPO LO SPARO

L’avvelenamento da piombo negli uccelli selvatici

3 febbraio – 27 aprile 2024

Scarica la locandina
Hero Il veleno dopo lo sparo

Un’esposizione originale realizzata dal Museo di Scienze Naturali “E. Caffi” di Bergamo nell’ambito di BGBS2023 che trova oggi al Museo di Scienze Naturali di Brescia uno spazio ulteriore di apertura e di approfondimento.

La mostra espone temi legati al “saturnismo” negli uccelli acquatici, nei rapaci e nei grandi avvoltoi europei a rischio estinzione. I nuclei tematici trattati nel progetto espositivo sono supportati da solidi dati scientifici pubblicati su riviste di rilevanza internazionale. 

Nel percorso sono esposti campioni provenienti non solo da prestigiose collezioni museali ma anche reperti unici, raccolti direttamente sul campo nel corso di pluriennali ricerche scientifiche. A complemento di quanto esposto nel percorso è disponibile una selezione di video particolarmente d’impatto riguardanti gli effetti nocivi dell’ingestione da piombo cui sono sottoposti gli uccelli selvatici. Il piombo viene ancora ampiamente utilizzato nella produzione di munizioni, comprese quelle da caccia, nonostante sia stato vietato da anni per la sua tossicità da quasi tutti i settori che producono benzine, vernici, prodotti tipografici, giochi per l’infanzia, ceramiche, ecc.. 

Nell’Unione Europea, annualmente, vengono disperse nell’ambiente circa 14.000 tonnellate di piombo attraverso l’attività venatoria. Il piombo si disperde restando per decenni nell’ambiente dove gli uccelli possono così accidentalmente raccoglierlo e ingerirlo. L’European Chemical Agency (ECHA) stima che, ogni anno, almeno 2.300.000 uccelli muoiano per intossicazione da piombo in Europa.

Il 15 febbraio 2023, dopo molteplici trattative e un complesso iter di approvazione, è entrato in vigore il Regolamento 2021\57 dell’Unione Europea che vieta l’utilizzo e la detenzione di “munizioni al piombo” per la caccia e il tiro sportivo a meno di 100 metri da tutte le aree umide del continente, riconoscendo ufficialmente la tossicità del piombo per avifauna, ambienti naturali e salute umana. 


“Il veleno dopo lo sparo. L’avvelenamento da piombo negli uccelli selvatici” è una mostra realizzata e promossa dal Comune di Bergamo con il Museo Civico di Scienze Naturali “E. Caffi”, in collaborazione con il Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia. Il progetto espositivo si è sviluppato anche grazie al patrocinio di Gruppo Ricerche Avifauna di Brescia – GRA, Centro Studi Naturalistici Bresciani – CSNB, Centro Italiano Studi Ornitologici – CISO, Vulture Conservation Foundation – VCF, Società Italiana di Scienze Naturali – SISN, Club Alpino Italiano, Comitato Scientifico Lombardia – CAI CSL, Centro Recupero Animali Selvatici – C.R.A.S. WWF di Valpredina (BG), Centro Faunistico Parco Adamello – Centro Recupero Animali Selvatici di Paspardo (BS) e Gruppo Ornitologico Bergamasco – GOB.

 

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BUONA NATALE BRESCIA

Museo e Biblioteca

6 e 16 dicembre 2023

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Due incontri tematici e interattivi per bambini 3-6 anni:
Momenti dedicati alla lettura, ascolto attivo, coinvolgimento, dialoghi, giochi e… sorprese!

 


Apertura straordinaria

  • ELOGIO DEL LIMITE
    Mostra divulgativa artistico – scientifica che invita a riflettere sugli effetti dei cambiamenti climatici e sul ruolo che l’uomo ha sui delicati equilibri del nostro Pianeta.
    Due visite guidate per adulti: ore 15.30 e 17.00.
    A cura di CAUTO Cooperativa Sociale ONLUS.
    Prenotazioni visite qui.
    ➡️ Sabato 16 dicembre, la mostra è visitabile anche liberamente durante gli orari di apertura dalle 15.00-18.30.
    📍 Museo di Scienze Naturali, via Ozanam 4, Brescia.

 

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CLIMATE SPACE. CONNESSIONI FUTURE

Duende Festival

7 e 10 dicembre 2023

Scopri di più
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CLIMATE SPACE. CONNESSIONI FUTURE
Una selezione di cortometraggi dal mondo per riflettere sul futuro della cultura e delle comunità umane, tra cambiamento climatico e nuove frontiere tecnologiche.

Le proiezioni sono curate da Francesco Cara, attivista per il clima, già parte del team Climate Reality Project guidato dall’ex vice-presidente americano e premio Nobel per la pace Al Gore e co-autore del volume “Ecologie digitali”.

Climate Space
Ideato da Ludovico Einaudi, curato da Francesco Cara e prodotto da Ponderosa Music & Art, Climate Space è un’esperienza di riflessione collettiva sul clima che cambia e su come rispondere al cambiamento, alimentata da immagini, musica, scienza e innovazione.

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LE TORBIERE D’ISEO: La complessa evoluzione di un ecosistema in un territorio che cambia

Marco Pilotti

Venerdì 1 dicembre 2023

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La difficile lotta per la tutela della biodiversità di un ecosistema creato dall’uomo vista attraverso le lenti di un ingegnere idraulico.
A cura di CSNB – Centro Studi Naturalistici Bresciani, con Marco Pilotti – Professore Ordinario di Idraulica, DICATAM UniBS.

A quasi quarant’anni dalla Costituzione della Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino, la più straordinaria zona umida del territorio bresciano si trova a lottare per la propria sopravvivenza  sotto la spinta della pressione antropica di un territorio dinamico ma spesso disattento ai delicati equilibri degli ecosistemi presenti. La presentazione analizza l’evoluzione nel tempo delle Torbiere alla luce  di alcune dinamiche in atto a scala di bacino idrografico.

 

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NELLE LANDE INCANTATE DELLA LAPPONIA

Proiezione film – Sondrio Festival

Venerdì 24 Novembre 2023

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Film / Documentari geografici
Regia: Matt Hamilton
Produzione: Terra Mater Factual Studios GmbH
Titolo originale: Santa’s wild home
Austria 2019

40 minuti
Lingua: italiano
Aree trattate: Riisitunturi National Park, Oulanka National Park, Finlandia, Norvegia.

Proiezione organizzata da Associazione Amici dei Parchi e delle Riserve Naturali in collaborazione con CSNB-Centro Studi Naturalistici Bresciani e ABB-Associazione Botanica Bresciana.


Nelle lande incantate della Lapponia, in pieno inverno, le temperature scendono fino a 50 gradi sotto zero. Qui, numerose specie hanno imparato ad adattarsi e a sopravvivere, tra cui le renne, leggendari cervidi, celebri per essere fedeli compagni di Babbo Natale. L’alternarsi delle stagioni scandisce l’esistenza della volpe rossa, del bue muschiato, del grande gufo grigio, del fagiano di monte.

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“I LIBRI DI DIO. LA VIA DEL FERRO E DELLE MINIERE IN VAL TROMPIA”

Proiezione film

Mercoledì 22 novembre 2023

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Film / Documentari 
Regia: Ruggero De Virgiliis
Produzione: Comunità Montana di Valle Trompia
Valle Trompia, 2007
80 minuti
Lingua: italiano

 

Proiezione organizzata da ASTERIA Associazione Mineralogica e Gemmologica bresciana


“La montagna è il libro di Dio e il minatore vi legge dentro” , scrisse un minatore sulla parete di una galleria delle miniere di Valle Trompia.
Una frase che racconta e aiuta a ricostruire la storia della Valle Trompia, della della sua gente, dei suoi lavori e delle sue tradizioni, indissolubilmente legati dalla vicenda plurisecolare dell’estrazione del minerale e della siderurgia.
Una testimonianza che toccò direttamente anche le contrade più settentrionali di San Bartolomeo, un paese ideale come prolungamento della Valle verso la città, dove lungo i corsi del Bova e del Grande, sin dal 1300, venivano molati e rifiniti strumenti da taglio e armi bianche forgiati nei magli della valle del Mella.

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