Erbario
L’erbario è suddiviso in:
– erbari storici, realizzati da botanici che hanno erborizzato tra il XVII e XX secolo, tra cui Elia Zersi, Agilulfo Preda, F. Von Mueller, Angelo Ferretti Torricelli, famiglia Montini, Nino Arietti, Valerio Giacomini;
– erbari generali di funghi e di piante vascolari che vengono continuamente incrementati dalle raccolte dei ricercatori delle associazioni scientifiche che collaborano con il museo (Centro Studi Naturalistici Bresciani, Circolo Micologico G. Carini, Associazione Botanica Bresciana) e che si occupano di studi della flora del territorio bresciano.
Oltre alle collezioni biologiche è degna di nota quella di funghi in cera realizzati nella seconda metà dell’ottocento da Andrea Maestri, noto ceroplasta pavese.