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MELISSA

Forme di Intelligenza Vegetale

Dal 31 marzo al 6 maggio 2023

hero melissa

Fin dai tempi più remoti l’uomo ha avviato una confidenza col mondo vegetale che lo ha portato ad approfondire la conoscenza delle piante e delle loro innumerevoli proprietà alimentari, curative, e in qualche caso psicotrope. Oggi, in un’era ipertecnologica, ci si rende sempre più conto che questo immenso archivio di arcaiche conoscenze è più prezioso che mai.

Da questa consapevolezza è nato il progetto “Piante per il cervello”, che unisce arte e scienza nella inedita collaborazione tra il Corso di Laurea in Farmacia dell’Università degli Studi di Brescia, e la Scuola di Fotografia dell’Accademia di Belle Arti LABA Brescia. Il progetto si propone, attraverso il processo creativo, di mostrare come le piante, con le loro proprietà e i loro principi attivi, possano esercitare un’influenza sul nostro sistema nervoso centrale.

In questo percorso le piante che agiscono sul nostro cervello si rivelano nella loro bellezza e ricchezza, raccontando la storia di una prassi antica legata alla cura delle persone. Già gli antichi erbari costituivano modelli, a volte di sorprendente eleganza, di come raffigurazione artistica, descrizione letteraria e catalogazione scientifica degli esemplari vegetali siano pratiche tra loro collegate e in dialogo reciproco.

Oggi, la rappresentazione fotografica, che costituisce ormai da tempo una delle forme espressive artistiche più influenti, si rivela in grado di raffigurare l’universo arboreo delle piante e delle loro proprietà come non ci aspetteremmo mai. Melissa. Forme di intelligenza vegetale prende il nome appunto da una pianta (Melissa Officinalis L.) le cui proprietà terapeutiche e sedative sono note da millenni. La mostra si inserisce nel tema del Brescia Photo Festival – VI edizione – che ruota attorno al tema Capitale, in quanto riflessione sul tema del patrimonio materiale (l’archivio erbario dell’Università di Brescia e l’erbario del Museo di Scienze Naturali di Brescia) ma anche su quello immateriale e creativo della ricerca scientifica. La mostra si realizza anche attraverso il confronto e la collaborazione con la sezione di Botanica del Museo di Scienze Naturali di Brescia.

Le immagini esposte, testimonianze capaci di spingere alla ricerca, alla raccolta e all’osservazione delle piante, saranno visibili fisicamente, o esperibili virtualmente nel metaverso concepito e architettato ad hoc dal Gruppo di Studio e Sviluppo Metaverso dei Docenti LABA.

La mostra, curata dalle autrici e dagli autori delle opere, nasce da un’idea del corpo docente della Scuola di Fotografia LABA, coordinato dalla Prof.ssa Giovanna Magri, con la supervisione del Direttore Artistico LABA, Marco Senaldi.

Leggi il comunicato stampa in formato pdf

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